La gravidanza è sempre un momento delicato per ogni mamma. Durante questo periodo la donna va incontro a cambiamenti dell’organismo che possono incidere negativamente anche sulla sua salute orale.
Il cambiamento di dieta, il reflusso esofageo e altri fattori possono provocare la demineralizzazione dei tessuti dentali con erosioni dello smalto e l’aumento del rischio di carie in gravidanza, che può causare problemi anche al piccolo. È dimostrato infatti che i batteri che provocano la carie dentale possono essere trasmessi di madre in figlio. Oltre alle carie dentale, ogni mamma può essere afflitta da altri disturbi, frequenti durante la gravidanza come parodontiti, gengiviti ed epulidi. Ecco perché è importante prendersi cura della propria salute orale anche in gravidanza, programmando una visita odontoiatrica di controllo durante il primo trimestre.
È altrettanto importante prevenire l’insorgenza di tali disturbi, facendo un check-up completo con l’obiettivo di eliminare i problemi che potrebbero sopraggiungere in seguito. Lo stesso Ministero della salute ha fornito suggerimenti alle donne in gravidanza per la cura della salute orale:
- Spazzolare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e utilizzare il filo interdentale tutti i giorni;
- Limitare ai soli pasti l’assunzione di cibi contenenti zuccheri;
- Evitare le bevande gassate e zuccherate, preferendo acqua o latte magro;
- Preferire la frutta ai succhi di frutta;
- Se sono passati più di sei mesi dall’ultimo controllo dal dentista, programmarne subito uno, con pulizia dei denti;
- Per qualunque problema ai denti o alle gengive, consultare subito il dentista: non c’è nessuna controindicazione ai trattamenti per ridurre i rischi di carie in gravidanza;
- Non temere se il medico intende utilizzare farmaci o sostanze particolari (antibiotici, anestetici locali, analgesici, collutori): basterà fargli sapere della gravidanza e lui sceglierà i prodotti adatti.
