La gravità dei problemi gengivali, che possono andare dalla Gengivite alla Parodontite, sono direttamente correlati con cattive condizioni di igiene orale e influenzati dalla risposta dell’organismo all’infiammazione.
La risposta dell’organismo al processo infiammatorio è a sua volta collegata ad una molteplicità di fattori. Le principali condizioni che influenzano la risposta dell’organismo all’infiammazione gengivale, producendo un rischio accentuato di Gengivite e/o Parodontite sono tre.
La gravidanza
Con le sue variazioni ormonali, può causare infiammazioni alle gengive ed un maggior rischio di accumulo di placca e quindi di Gengivite o Parodontite. Nel periodo della gravidanza dunque, è sicuramente opportuno fare attenzione, fra le altre cose, alla salute delle proprie gengive, svolgendo un’ancor più accurata igiene orale, e sottoponendosi a visite odontoiatriche regolari.
I soggetti diabetici
Specie quelli affetti da diabete mellito di tipo I e tipo II, sono particolarmente a rischio di Gengivite e Parodontite. Il rischio è persino maggiore quando il livello della glicemia non è tenuto sotto controllo. Infatti l’entità della placca batterica può essere maggiore se l’iperglicemia non è controllata, determinando un maggior rischio di malattie parodontali. Dunque è pertanto vivamente consigliato tenere sotto controllo il livello glicemico, e sottoporsi a regolari controlli dal proprio specialista di fiducia.
I fumatori
Infine l’ultima categoria di soggetti fortemente a rischio Gengivite e Parodontite sono i fumatori. Il motivo per il quale i fumatori presentano una maggior incidenza delle malattie parodontali è un maggior accumulo della placca batterica e del tartaro con conseguente formazione di tasche parodontali. Inoltre il fumo può rallentare anche i processi di guarigione dei tessuti, rendendo i risultati della terapia meno prevedibili.
In tutti i casi di aumentato rischio di malattie parodontali è consigliabile prestare particolare attenzione alla salute delle proprie gengive, effettuando una profonda igiene orale personale almeno 2 volte al giorno, e sottoponendosi all’igiene orale professionale almeno ogni 4-6 mesi.