L’igiene orale e quindi il benessere della nostra bocca iniziano dalla scelta del dentifricio. Vediamo in questa breve guida come orientarci per trovare quello più adatto alle nostre esigenze.
Composizione del dentifricio
In ogni dentifricio troviamo generalmente questi ingredienti:
- Sostanze abrasive, indispensabili per assolvere la sua funzione di rimozione di residui di cibo e macchie.
- Detergenti, che servono per creare la schiuma e aiutare la rimozione dei depositi.
- Edulcoranti e aromatizzanti, che gli danno il sapore e l’odore.
- Fluoro, sostanza utile per proteggere dalle carie e che favorisce la remineralizzazione dei denti.
Soggetti a rischio
Alcuni comportamenti e alcuni stati di salute possono renderci più soggetti a problemi come carie, sensibilità dentale, gengive infiammate o alitosi. Alla base di tutto c’è la corretta igiene orale, qualora questa regola non venga rispettata ci rende soggetti a rischio, ma vediamo gli altri fattori che possono influire sulla nostra salute orale:
- la predisposizione alla carie è generalmente dovuta a un’alimentazione ricca di zuccheri, specie se in concomitanza con uno scarso consumo di verdura e fibre. Altri elementi, come la gravidanza o la presenza di malattie quali diabete la sarcoidosi, possono renderci più predisposti alla carie.
- L’alitosi si presenta soprattutto per cause orali, in particolare può essere legata a gengiviti e parodontopatie, fumo, carie e protesi incongrue. Anche la gravidanza può causare alitosi, anche se transitoria e dovuta alla maggiore presenza di batteri nella bocca. Le cause extraorali possono essere correlate a patologie del tratto respiratorio oppure essere di natura intestinale o epatica.
- Numerose sono le cause che influiscono sulla sensibilità dentale, ad esempio il bruxismo, uno spazzolamento troppo vigoroso e l’assunzione di cibi acidi, recessioni gengivali e lesioni del colletto del dente. Anche la gravidanza può portare, sempre in maniera transitoria, questo disturbo.
- Le infiammazioni gengivali sono correlate a numerosi fattori, tra questi senz’altro il fumo, lo stress e l’accumulo di placca e tartaro. Inoltre, malattie cardiovascolari e diabete possono ripercuotersi anche sulla salute delle gengive.
Dentifricio per chi è predisposto alla carie
Chi ha una naturale predisposizione alla carie dovrebbe scegliere un dentifricio ricco di fluoro, che, come abbiamo visto, ha il compito di remineralizzare i denti dopo i pasti e quindi renderli più protetti. Inoltre, la sua azione antibatterica è utile alla prevenzione della carie.
Nei dentifrici il fluoro viene aggiunto sottoforma di sali solubili: fluoruro sodico, potassico e stannoso.
Nella linea Emoform trovi Emoform® Actifluor®, dentifricio a base di fluoruro di sodio (0.186%) e fluoruro stannoso (0.106%). La sua formulazione consente di ridurre la produzione di acido lattico da parte dei batteri; limitare la proliferazione dei batteri e proteggere le strutture dentali, rinforzando lo smalto.
Dentifricio per denti sensibili
Se provi fastidio quando bevi sostanze troppo calde o fredde può essere dovuto alla sensibilità dentale, ovvero la dentina non è completamente protetta dallo smalto e rimane esposta agli agenti esterni (es. cibi acidi, troppo freddi o caldi, dolci).
La dentina è uno degli strati interni del dente, sensibile agli stimoli termici poiché attraversata dai tubuli dentinali, che collegano la polpa dentaria ai tessuti più esterni. La stessa sensazione può essere conseguenza della recessione gengivale, in questo caso rimane scoperto il cemento radicolare, che è molto sensibile al caldo e al freddo.
Se il tuo problema sono i denti sensibili, devi cercare un dentifricio che non contenga sostanze abrasive, ma che sia arricchito da sostanze in grado di ridurre dolori e fastidio, proteggendo il colletto dentale, fra queste nitrato di potassio, arginina, carbonato di calcio, cloruro di potassio o di stronzio e fluoruro di sodio.
Nella linea Emoform trovi il dentifricio Emoform® Actisens® a base di nitrato di potassio e floruro di sodio, la sua formulazione è studiata per desensibilizzare il nervo, bloccando il dolore e per occludere i canalicoli del dente, impedendo la sollecitazione delle fibre nervose. Inoltre, aiuta la remineralizzazione dei denti, fondamentale per ridurre la sensibilità.
Dentifricio per gengive infiammate
L’infiammazione delle gengive si manifesta con arrossamento, sensibilità e sanguinamento gengivali. Le ragioni possono essere molteplici, da un uso errato dello spazzolino, fino a patologie complesse come la parodontite.
Il dentifricio più adatto in questa situazione non deve contenere zucchero, deve invece avere fluoro per proteggere dalla carie e agenti antibatterici per evitare infiammazioni e arrossamenti. Infine, dovrebbero essere presenti sali di fluoro, che remineralizzano la dentina e lo smalto per rendere i denti più resistenti al freddo e agli acidi.
La linea Neo Emoform® include Neo Emoform®, un dentifricio quotidiano specifico per le gengive irritate; Neo Emoform® Protezione Totale, per gengive sane e denti protetti e infine Neo Emoform® Whitening, per prendersi cura delle gengive irritate, rimuovendo delicatamente le macchie superficiali.
Dentifricio per combattere l’alitosi
Una corretta igiene orale, oltre a contribuire a una buona salute della bocca, aiuta a combattere l’alitosi. Questo problema è spesso legato alla proliferazione di batteri, che scaturisce da una scarsa o non corretta igiene orale quotidiana, soprattutto sul dorso della lingua. In commercio esistono alcuni prodotti specifici, come gli spray contro l’alitosi, ma è bene anche scegliere un dentifricio apposito, che dovrebbe contenere lattato di zinco e il fluoruro amminico, che agiscono contro la formazione dei batteri.
Emoform® Alifresh® dentifricio include nella sua formulazione l’esclusivo composto brevettato ZCV51® il quale, grazie allo zinco cloruro, alle carragenine e agli estratti vegetali tra cui calendula, propoli e aloe, aiuta a risolvere in modo veloce e duraturo le cause dell’alitosi.
Da solo il dentifricio non è sufficiente per mantenere in salute la nostra bocca, per questo è importante scegliere accuratamente anche lo spazzolino e il collutorio, chiedendo aiuto al proprio dentista per individuare le tipologie che meglio si addicono alle problematiche che riscontriamo. Nei nostri prossimi articoli tratteremo anche queste tematiche, per darvi una panoramica completa sugli strumenti dell’igiene orale quotidiana.