Le cause dell’alitosi sono strettamente correlate a quelle della bocca secca, che si ha quando la produzione di saliva non è sufficiente per mantenere il cavo orale umido.
La saliva ha diverse funzioni, tra cui: detergere la bocca, neutralizzare gli acidi e contribuire alla rimozione dei residui di cibo all’interno del cavo orale. Quando la bocca è secca si percepiscono maggiormente gli odori sgradevoli tipici dell’alitosi: infatti, se il cavo orale non è adeguatamente umido, la degradazione dei residui di cibo da parte dei batteri produce composti volatili solforati (VSC) che innalzano il PH e aumentano ulteriormente l’acidità.
A chi non è mai capitato di svegliarsi al mattino con la bocca secca e l’alito cattivo? Non c’è nulla di strano anzi è normale, poiché di solito la notte il flusso della saliva diminuisce e il cavo orale si disidrata, specialmente a chi dorme a bocca aperta o soffre di bruxismo.
Per mantenere l’idratazione del cavo orale e prevenire l’insorgere di alito cattivo si possono seguire alcune semplici regole:
- Bere frequentemente acqua durante l’arco della giornata;
- Evitare il consumo di bevande zuccherate o contenenti caffeina;
- Masticare chewing gum a base di xilitolo, per stimolare la produzione della saliva e ridurre la proliferazione dei batteri;
- Massima attenzione all’igiene orale: lavare i denti dopo i pasti principali, usare il filo interdentale almeno una volta al giorno e fare controlli periodici con l’igienista dentale;
- Sciacquare quotidianamente il cavo orale con un collutorio, per prevenire l’alitosi;
- Evitare il consumo di tabacco e alcool.