Il processo infiammatorio alla base della gengivite - Emoform

Il processo infiammatorio alla base della gengivite

A cura di Emoform

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Quando le gengive si gonfiano, si arrossano, diventano estremamente sensibili, sanguinano al contatto con lo spazzolino o con il filo interdentale, causano dolore quando si mastica, probabilmente è in corso una gengivite.

Questa, se non curata, può degenerare in una parodontopatia, ovvero un’infiammazione profonda delle strutture che ancorano il dente alla sua sede. È importante intervenire tempestivamente perché i danni alle gengive e alle ossa dei denti possono provocarne la progressiva mobilità, fino alla loro perdita.

La causa più frequente alla base della gengivite è una scarsa igiene orale. Residui di cibo tra i denti consentono il proliferare dei batteri che formano la placca. Se questa non viene rimossa regolarmente con spazzolino, dentifricio e filo interdentale, si trasforma in tartaro che si deposita in particolare alla base del dente.

Oltre ad una inadeguata igiene orale anche altri fattori possono favorire la gengivite:

  • Traumi: spazzolatura troppo forte, filo interdentale utilizzato eccessivamente;
  • Fattori irritativi locali come carie, protesi, otturazioni non perfettamente eseguite;
  • Assunzione di farmaci: ad esempio antidepressivi/anti-ipertensivi;
  • Squilibri ormonali;
  • Fumo: il fumo raddoppia il rischio di gengiviti poiché, in generale, indebolisce il sistema immunitario.

La placca, principale responsabile dell’insorgenza di infiammazioni si può prevenire:

  • Con una pulizia della bocca quotidiana e costante, tenendo presente che i denti andrebbero lavati entro 20 minuti dalla fine di ogni pasto e sempre prima di andare a dormire;
  • Con l’utilizzo corretto dello spazzolino, soprattutto se la propria dentatura è irregolare, stretta o sono presenti, ponti o capsule.