Alimentazione in caso di malattie paradontali - Emoform

Alimentazione in caso di malattie paradontali

A cura di Dott. Fabrizio Assumma

STUDIO DENTISTICO CIRILLO ASSUMMA
VIA G.PORZIO 4 - 80143 NAPOLI (NA)
0815625146

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Il Dr. Fabrizio Assumma ci spiega come prevenire la parodontite, con particolare attenzione all’aspetto alimentare.

La parodontite è una malattia subdola che non sempre esordisce con sintomi riconoscibili. Per questo, oltre a una corretta igiene orale domiciliare, è importante recarsi almeno una volta all’anno dal dentista per un controllo sulla salute generale delle gengive e dei denti.

I sintomi tipici della parodontite sono gengive gonfie e infiammate e una sensazione di bruciore e prurito. In questi casi è importante utilizzare uno spazzolino a setole morbide, per evitare di irritare ancora di più le gengive, massaggiandole con i polpastrelli o con uno specifico stimolatore gengivale reperibile in farmacia.

È inoltre importante integrare la dieta con supplementi di calcio, evitare di fumare, lavare sempre i denti dopo ogni pasto e utilizzare un collutorio ad azione antisettica (clorexidina con polidocandolo).

Particolare attenzione va posta all’alimentazione, ad esempio al consumo di frutta e verdura:

  • La frutta è ricca di antiossidanti (vitamina C ed E): la carenza di alcune vitamine, al pari della malnutrizione, può favorire la comparsa di parodontite o aggravarne i sintomi. Gli alimenti ricchi di vitamina C non curano la gengivite ma costituiscono un efficace rimedio per evitare il sanguinamento gengivale
  • La verdura cruda, anche se scontato, è un rimedio naturale utile in presenza di parodontite, perché alimento alleato nel mantenimento della pulizia orale.
  • Assumere yogurt con fermenti lattici vivi o un probiotico in caso di terapia antibiotica prolungata (per rafforzare le difese immunitarie).