Per mantenere il cavo orale in perfetta salute, è necessario adottare delle corrette abitudini di igiene orale, infatti, oltre alla regolare pulizia dei denti che deve essere effettuata ogni sei mesi dal dentista, è indispensabile prendersene cura anche tra le mura domestiche. Delle sane abitudini di igiene orale prevedono l’impiego dello spazzolino tre volte al giorno dopo i pasti, del collutorio e dei presidi per la pulizia interdentale. L’utilizzo regolare del filo interdentale è consigliato dai dentisti a molti pazienti, anche ai bambini con i primi denti permanenti, salvo casi particolari in cui il soggetto presenta particolari conformazioni dentali, come ad esempio, uno spazio interdentale molto largo.
Ma come si usa il filo interdentale correttamente? Di seguito vedremo nel dettaglio che cos’è questo dispositivo dentistico e come utilizzarlo senza provocare danni.
Che cos’è il filo interdentale
Il filo interdentale è uno strumento per l’igiene orale quotidiana, usato per pulire lo spazio tra i denti (superficie interprossimale) da residui di cibo che dentifricio e spazzolino non possono rimuovere. Il filo interdentale può essere composto da diversi materiali (plastica, nylon o seta). Andrebbe utilizzato almeno una volta al giorno, preferibilmente la sera, prima o dopo aver lavato i denti. Lo spazzolamento, infatti, non garantisce una pulizia sufficiente, per cui è sempre consigliabile affidarsi all’ausilio di un ulteriore mezzo che possa assicurare un’igiene più accurata.
Il suo uso porta alcuni vantaggi come:
- rimozione della placca e del tartaro interdentale
- alito fresco più a lungo
- salute di denti e gengive
Nei casi in cui, invece, non viene effettuata un’accurata pulizia con il filo interdentale, sono stati riscontrati problemi come:
- accumuli di tartaro interdentali
- carie tra un dente e l’altro
- gengiviti e malattia parodontal
- alito cattivo
Come si usa il filo interdentale
Per avere un sorriso impeccabile e un cavo orale in condizione perfetta, è necessario dedicare alcuni minuti della nostra giornata alla pulizia dei denti. Pochi semplici passaggi, eseguiti correttamente e non frettolosamente, possono prolungare l’effetto della pulizia dei denti professionale.
La maniera più adeguata di utilizzare il filo interdentale è composta da pochi e semplici passaggi:
- tagliare un segmento di filo di circa 40 cm,
- attorcigliare le estremità intorno al dito medio di entrambe le mani,
- tendere il filo con l’indice e il pollice e premere delicatamente per inserire il filo nella fessura interdentale. Partendo da quelli posteriori, abbracciare il dente con un movimento deciso, ma delicato, fino ad arrivare alla base per rimuovere la placca. Abbracciando il dente si ha minor rischio di tagliare la gengiva.
- Pulire entrambi i lati del dente, assicurandosi di utilizzare una parte pulita del filo ogni volta che si passa a quello successivo.
Una volta terminato con la pulizia di tutti i denti, è buona abitudine sciacquare la bocca con un collutorio per eliminare la placca rimossa e i residui, la gamma Emoform ne propone diversi per ogni esigenza con apposite proprietà per migliorare la salute di denti e gengive:
- Emoform® Alifresh® che, oltre a rinfrescare il cavo orale, grazie gli estratti di aloe, calendula, sanguinaria e propoli aiuta a combattere la formazione della placca dentale e a mantenere le gengive sane. Infine, la presenza di polimeri naturali, consente un rilascio graduale dei componenti attivi, donando un alito fresco a lungo.
- Aqua Emoform® e Aqua Emoform® gusto delicato aiutano a prevenire le cause dei disturbi gengivali, rimuovendo la placca batterica e contrastando la formazione della carie.
- Emoform® GLIC collutorio ad azione antiossidante grazie al sistema LBC Complex a base di lattoferrina. Inoltre, aiuta a ripristinare l’equilibrio della bocca e protegge dal rischio di infezioni e danni a denti e gengive.
- Emoform® TAT®, collutorio antitartaro che rallenta la precipitazione dei sali di calcio sulla superficie dentale e inibisce lo sviluppo e l’accumulo della placca batterica.
