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Affrontare la sensibilità dentale: cause, protezione e soluzioni. Il racconto di MF

A cura di Emoform

La sensibilità dentale è una condizione comune che può causare notevole disagio, a volte addirittura limitando il piacere di mangiare e bere. Più della metà degli adulti ha esperienza di questo disturbo, sebbene nella maggior parte dei casi sia solo temporaneo. Anche MF soffriva di una leggera sensibilità dentale, ecco perché insieme a lui ne abbiamo esplorato le cause e i sintomi, oltre a discutere delle migliori strategie per proteggersi e gestire questa condizione. Parleremo inoltre della linea di prodotti Emoform Sali Minerali Attivi Sensibilità e Smalto, che include dentifricio, spazzolino e collutorio specificamente formulati per offrire sollievo immediato e protezione a lungo termine.

Quanti anni hai?

39

 

Dove abiti?

A Roma

 

Puoi iniziare raccontandoci la tua esperienza personale con la sensibilità dentale?

Certamente. La mia esperienza con la sensibilità dentale è iniziata qualche anno fa. Ricordo benissimo la prima volta che, mentre mi gustavo una birra ghiacciata, precisamente a luglio del 2022, ho sentito un dolore breve, ma allo stesso tempo acuto. Da quel momento, tutte le volte che sorseggiavo bevande molto fredde o particolarmente calde, oppure anche addentando cibi dolci come torte o pasticcini, provavo sempre quell’intenso dolore transitorio. Era molto fastidioso e limitava il mio piacere di gustare certi alimenti.

 

La sensibilità dentale notoriamente è una condizione piuttosto comune. In questi mesi hai capito quali sono le principali cause di questo disturbo?

Sì, ovviamente; anche perché poi mi sono documentato. Durante il mio solito controllo annuale dal dentista gli ho esposto il problema e lui mi ha spiegato che la sensibilità dentale è generalmente causata dall’esposizione della dentina, ovvero uno strato interno del dente che è solitamente protetto dallo smalto. Questa esposizione può avvenire a causa di vari fattori come il consumo di cibi e bevande acidi, il bruxismo, la recessione gengivale o l’uso di spazzolini da denti con setole troppo dure. In alcuni casi, anche trattamenti dentali aggressivi possono contribuire a questa condizione. Nel mio caso era dovuta all’uso di spazzolini troppo aggressivi che mi avevano procurato una recessione gengivale soprattutto sui canini. Ho sempre adorato spazzolarmi i denti con vigore perché questo gesto mi dava una sensazione di igiene profonda, ma sbagliavo.

 

Quali sono i sintomi più comuni della sensibilità dentale?

I sintomi più comuni includono un dolore acuto anche se temporaneo che si verifica quando i denti sono esposti a stimoli come bevande fredde o calde, cibi dolci o acidi. Inoltre a me capitava di provare fastidio anche inspirando aria fredda a bocca aperta; ricordo un episodio una volta sulle piste da sci.

Ho scoperto che questo dolore può variare da lieve a molto intenso, a seconda della gravità della sensibilità.

 

Quali strategie consigli per proteggere i denti e gestire la sensibilità dentale?

Innanzitutto pianificare regolari visite dal dentista è fondamentale per mantenere una buona salute orale e per ricevere consigli personalizzati. Un suggerimento importante è quello di cercare un dentifricio specificamente formulato per la sensibilità dentale. È anche importante usare uno spazzolino da denti con setole morbide e spazzolare i denti con una tecnica corretta, evitando movimenti troppo vigorosi che possono danneggiare lo smalto e le gengive. Inoltre, è utile evitare cibi e bevande molto acidi o troppo dolci.

 

Ci parli della linea Sensibilità e Smalto di Emoform?

Sono ottimi prodotti perché donano sollievo dalla sensibilità e aiutano a proteggere lo smalto dall’erosione. Il dentifricio, ricco di sali di potassio, è un prodotto studiato proprio per chi, come me, soffre di sensibilità e ipersensibilità dentale a sostanze calde, fredde, acide o dolci, smalto danneggiato e recessione gengivale. Lo spazzolino, dotato di setole morbide, pulisce in maniera profonda, ma gentile ed è adatto a chi ha denti sensibili e smalto delicato. Anche il collutorio ai sali di potassio e sodio dona sollievo da sensibilità proteggendo lo smalto e regalando una piacevolissima sensazione idratante.

 

Parlando di Emoform, come hai scoperto questa linea di prodotti e quali benefici hai riscontrato nel loro utilizzo?

Ho scoperto la linea Emoform grazie al consiglio di un mio amico che la stava usando e si stava trovando bene. Ero alla ricerca di un prodotto che potesse alleviare la mia sensibilità dentale senza essere troppo aggressivo per i miei denti. Da quando ho iniziato a usare il dentifricio, lo spazzolino e il collutorio di questa linea, ho notato un miglioramento. La combinazione di prodotti giusti con lo spazzolamento corretto ha ridotto notevolmente il dolore. Inoltre, sono riuscito a ritrovare quella sensazione di igiene che ricercavo con lo spazzolamento vigoroso anche attraverso lo spazzolino Sensibilità e Smalto rispettando al contempo il benessere della mia bocca.

 

Hai qualche consiglio finale per chi soffre di sensibilità dentale?

Sì, il mio consiglio è di non ignorare il problema e di cercare soluzioni efficaci. La sensibilità dentale può essere gestita con i prodotti giusti e con una buona igiene orale. Non bisogna esitare a consultare il proprio dentista per ottenere raccomandazioni personalizzate e per escludere altre possibili cause del dolore. Con le giuste precauzioni e trattamenti, è possibile ridurre significativamente il disagio e migliorare la qualità della vita quotidiana.

 

Per approfondimenti > Emoform® Sali minerali attivi Sensibilità e Smalto 

Nota editoriale: “L’intervista qui riportata è stata realizzata per finalità promozionali. I contenuti e le risposte sono stati redatti per fornire informazioni sul prodotto/servizio.

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